Natasa Matjasec Rosker, interpreta Maria, mater dolorosa. Suo figlio è stato crecefisso e lei , chiusa in una stanza, rivede tutta la scena , tutto il delitto commesso contro il figlio. Il male della storia si ripete in ogni stagione storica. Ti pare di rivedere, la guerra balcanica degli anni novanta, o la persecuzione dei cristiani di questi giorni. Una storia, insomma,quella del Cristo ,che è attualità. Cristo perdona i peccati e dona la vita eterna a chi crede in Lui, ma è stato, torturato ,offeso ,ucciso. Tutto è stato necessario per la salvezza dell’uomo, ma in un certo senso tutto è stato inutile, perche’ questa storia dolorosa si ripete. Scenografia di Marko Japeij di struggente forza espressiva, con queste tre pareti bianche, che sottendono una quarta parete, quella che divide dal pubblico, si , divide, perche’ il dolore dell’Immaculata appare nella sua storicità un dramma privato…la madre.L’artista recita in sloveno, i sottotitoli sono a cura del Teatro Stabile Sloveno di Trieste. Alla fine appare Maria incoronata, quasi una denuncia a chi ha glorificato la madre
Medioevo illuminato Dedicato a Durante Alighieri, detto Dante (1265-1321) Nel 700° anniversario della sua scomparsa. Venerdì 17 settembre 2021Cattedrale di Santa Maria Annunziata di UdineOre 21.00 Dante D’Arpe, 20 giovani musiciste hanno accompagnato la
Udine, luglio 2024 – Nuovo appuntamento nell’ambito del Festival Internazionale di musica da camera 2024 in programma a Villa Gallici Deciani domenica 14 luglio con inizio alle ore 20.15. Ad esibirsi nella splendida dimora