UDINESE, VITTORIA CON IL PATEMA D’ANIMO FINALE

UDINESE, VITTORIA CON IL PATEMA D’ANIMO FINALE

I bianconeri, sul 2 – 0 al 92’, rischiano ma conservano una vittoria che li porta agli ottavi contro la Juventus

UDINESE – PALERMO                    2 – 1

UDINESE (3-5-2): Sava; Palma, Kabasele (st 19’ Kristensen), Solet; Zanoli, Karlstrom (st 35’ Lovric), Piotrowski, Miller (st 25’ Ekkelenkamp), Kamara; Zaniolo (st 25’ Gueye), Buksa (st 19’ Davis). Allenatore: Runjaic

PALERMO (3-4-2-1): Joronen; Pierozzi (st Ranocchia, st 20’ Segre), Peda, Veroli; Gyasi (st Palumbo), Gomes, Blin, Giovane (st 13’ Brunori); Le Douaron (st Augello), Vasic; Corona. Allenatore: F.Inzaghi

ARBITRO: Zanotti di Rimini

RETI: pt 40’ Zaniolo, 45’ Miller; st 48’ Peda

NOTE: Angoli: 9 – 3 per il Palermo. Ammonito Kabasele. Recuperi: 1’ e 7’

UDINE – L’Udinese si regala agli ottavi la Juventus, battendo un buon Palermo seppure con il patema d’animo finale dopo che il colpo di testa in mischia di Peda in pieno recupero aveva ridato speranza ai rosanero di Pippo Inzaghi. Dopo 40’ di sostanziale equilibrio, il colpo di genio di Zaniolo, che aveva chiuso un’azione personale con un sinistro angolato, aveva portato in vantaggio i bianconeri, con Miller, 5’ più tardi, a raddoppiare ribattendo in rete una corta respinta di Joronen su colpo di tacco di Buksa. Gara apparentemente chiusa, con l’Udinese ad aver ritrovato gli equilibri smarriti in avvio di gara e il Palermo a non concretizzare in fase conclusiva nonostante il tridente Brunori-Palumbo-Corona impostato da Inzaghi. Con Karlstrom di quantità in mezzo al campo e i nuovi acquisti Zaniolo e Zanoli a evidenziare la bontà del loro inserimento, la Runjaic-band gestiva tranquillamente il risultato, perlomeno fino al 92’, quando sull’ennesimo corner per i siciliani Peda svettava di testa infilando Sava. Finale in affanno, quello dell’Udinese, che comunque conduceva in porto una vittoria sostanzialmente meritata.

Edi Fabris