“Cjant a la Tor”: un videoclip per celebrare il fiume Torre e la cultura friulana

L’Istitut Ladin Furlan “Pre Checo Placerean” APS è lieto di annunciare il lancio del progetto “Cjant a la Tor – Valorizzazione del fiume Torre e del territorio friulano attraverso un videoclip”, un’iniziativa unica e innovativa che intreccia cultura, natura e arte per raccontare il Friuli Venezia Giulia in una veste moderna e coinvolgente.

Realizzato con la collaborazione dell’ARLeF e con il patrocinio e il sostegno del Consiglio Regionale Friuli Venezia Giulia e di ben 13 Comuni: Buttrio, Campolongo Tapogliano, Chiopris Viscone, Lusevera, Manzano, Pavia di Udine, Povoletto, Pradamano, Reana del Rojale, Remanzacco, Ruda, Tarcento e Trivignano Udinese, il progetto si propone di valorizzare il patrimonio storico, culturale e paesaggistico del fiume Torre attraverso un linguaggio artistico contemporaneo. L’adesione al progetto, accolta con grande soddisfazione dai Sindaci, offre un’importante opportunità per dare ampia visibilità alle loro comunità e al fiume Torre, elemento simbolico che attraversa e unisce i loro territori.

Il cuore del progetto è un videoclip musicale che, accompagnando una canzone in lingua friulana, ripercorre l’intero corso del fiume Torre, dalle sorgenti alla foce, raccontandone la bellezza naturale e il legame con le comunità locali. Attraverso immagini suggestive, esplora il suo paesaggio naturale e l’architettura tipica dei paesi che attraversa, con i loro caratteristici campanili, simboli della tradizione locale.

Le parole del presidente del Consiglio Regionale Mauro Bordin

Il progetto rappresenta un perfetto esempio di come cultura, natura e tradizione possano intrecciarsi per raccontare e valorizzare il nostro territorio. Il fiume Torre non è solo una risorsa naturale, ma un vero e proprio simbolo di identità per le comunità friulane, e questo videoclip ne restituisce la bellezza e il valore attraverso un linguaggio moderno e accessibile a tutti. È motivo di orgoglio vedere come la lingua friulana, attraverso questo progetto, diventi ancora una volta uno strumento per raccontare l’anima più autentica della nostra terra. Come Consiglio Regionale, siamo fieri di aver sostenuto quest’iniziativa attraverso la nostra linea contributiva, riconoscendo il suo valore culturale e sociale. È grazie alla collaborazione tra istituzioni, associazioni e comunità locali che progetti come questo possono vedere la luce, contribuendo a rafforzare il senso di appartenenza e a promuovere la nostra Regione anche al di fuori dei suoi confini

Le parole del presidente dell’Istitut Ladin Furlan Geremia Gomboso

Valorizzare un territorio ben definito come i comuni attraversati da la Tor è un’azione informativa ed allo stesso tempo un atto d’amore, per riscoprire questa parte del Friuli. La potenza della musica, la forza dell’acqua in un paesaggio incontaminato, ti fanno volare su queste terre ricche di acque, di verde e di paesi pieni di storia. Come Istitut Ladin Furlan “Pre Checo Placerean” siamo orgogliosi di aver coinvolto in questo progetto buona parte dei comuni che la Tor attraversa, con un progetto carico di gioventù e capace di portare ulteriore linfa a questi luoghi.”

Musica e testo: la tradizione che dialoga con il presente

La canzone, composta da Alessandro Pozzetto, cantante e direttore di cori Gospel riconosciuto a livello nazionale, e da Nico Odorico, musicista, compositore e produttore, si distingue per uno stile contemporaneo che rende la lingua friulana un veicolo di emozioni attuali e universali. L’arrangiamento musicale e la produzione del brano dimostrano come il friulano possa superare i confini del folklore per parlare al pubblico di oggi, coinvolgendo generazioni diverse e ampliando la sua fruibilità.

Un viaggio visivo di grande impatto

La regia del videoclip è firmata da Simone Vrech, esperto di narrazione visiva e valorizzazione territoriale, mentre le riprese aeree mozzafiato sono state curate da Stefano Marongiu, dronista professionista. Il risultato è un’opera capace di catturare la maestosità del fiume Torre e dei suoi dintorni da prospettive inedite, immergendo lo spettatore in un viaggio emozionale e visivo.

Un patrimonio vivo e dinamico

Cjant a la Tor” rappresenta un esempio virtuoso di come un videoclip musicale possa diventare un ponte tra passato e presente, trasformando la lingua e le tradizioni friulane in strumenti vivi e fruibili con immediatezza e facilità per raccontare il territorio. Questo progetto non è solo un omaggio al Friuli Venezia Giulia, ma è un risveglio del Friuli Venezia Giulia e dei Friulani, un invito a riscoprirne la nostra bellezza attraverso uno sguardo nuovo.

L’Istitut Ladin Furlan “Pre Checo Placerean” APS, attivo dal 1988, ha sempre promosso la lingua e il territorio friulano con un approccio innovativo, capace di coniugare tradizione e modernità, e con l’obiettivo di coinvolgere un pubblico ampio e diversificato.

Cjant a la Tor” sarà disponibile per il pubblico sui canali YouTube e presentato attraverso eventi dedicati e piattaforme digitali.


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