Il punto sul tennis : per l’Italia vittorie e successi a ripetizione, il nuovo tennis italiano e l’inizio di una era di successi. Analisi della sconfitta di Sinner a Montecarlo

Con la vittoria della coppa Davis, e la striscia di successi mondiali di Sinner,   l’Italia del tennis maschile è oggi tra le squadre più forti del mondo.  

Un dato evidente è l’esserela squadra detentrice del maggior trofeo per nazioni, ed il fatto che, le ripetute vittorie del campione altoatesino, lo portano ad essere oggi di gran lunga in testa alla classifica mondiale nel singolare maschile in quanto a punti conseguiti nell’anno in corso (classifica “Race ATP” 2024 ), grazie alle vittorie dello slam Australiano , dell’ATP 500 di Rotterdam e del ATP 1000 di Miami, oltre le due semifinali conseguite ad Indian Wells ed a Montecarlo. Un record assoluto, mai nessun azzurro era partito cosi forte ad inizio anno.

Domenica ha calato il sipario l’ATP 1000 di Montecarlo, che  ha visto vincitore il greco Titsipas, il quale è tornato ad esprimere un livello di gioco di grande qualità e solidità. La sconfitta di Sinner in semifinale Sabato proprio ad opera del vincitore del torneo, rappresenta comunque una mezza vittoria in quanto a punti conquistati. 

L’ errore determinante :  come può cambiare svolta un match di tennis?  

Nella semifinale di Sabato contro Titsipas l’incontro aveva preso la direzione della vittoria per Sinner; nel terzo set decisivo sul 3-1 e vantaggio Sinner, l’arbitro di sedia non ha visto un servizio di Titsipas uscito fuori di almeno dieci centimetri , che avrebbe conseguito il doppio fallo del greco. Non contestato con grande fair play da Sinner, questo successivamente ha consentito al suo avversario di rientrare in partita. Forse per la prima volta abbiamo visto Sinner perdere un pizzico di concentrazione, pensando al grave ed inaspettato errore arbitrale. Senza l’errore l’esito del match,  con tutta probabilità, sarebbe stato diverso.  

Prospettive in vista dei prossimi appuntamenti :

Con le imprese di Sinner,  con Musetti e Sonego, il ritrovato Berrettini vincitore dieci giorni fa del torneo ATP 250 di Marrakech, i giovanissimi Arnaldi, Nardi e Cobolli senza dimenticare il fuoriclasse Fognini che sembra voglia ancora dimostrare quanto valga il suo tennis  che è stato in grado di portarlo a vincere  (unico italiano della storia) l’edizione 2019 del torneo di Montecarlo appena concluso, possiamo certamente dire che il nostro tennis in futuro sorriderà e sarà guidato da una lucente stella.

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Di Redazione 1

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