Udine, 6 ottobre 2025 – La nuova Stagione musicale dell’Accademia di Studi pianistici “Antonio Ricci” si apre il prossimo week end con un doppio evento che unisce musica e letteratura. Lo scrittore Marcello Veneziani, il pianista Francesco Nicolosi e l’attore e doppiatore Luca Violini saranno infatti protagonisti – sabato 11 ottobre nella sede dell’Università di Udine a Palazzo Antonini e domenica 12 ottobre a Villa de Claricini Dornpacher, a Bottenicco di Moimacco, sempre con inizio alle 17.30 – di Vico dei Miracoli, omaggio al filosofo napoletano Giambattista Vico a 300 anni dalla pubblicazione della prima edizione della sua opera più celebre, Principi di una scienza nuova. Nel corso dell’evento, un florilegio di musiche scelte e suonate al pianoforte dal Maestro Francesco Nicolosi si alternerà al racconto di Marcello Veneziani e a letture tratte dal suo libro Vico dei Miracoli a cura di Luca Violini.
La vita oscura e tormentata del più grande pensatore italiano viene raccontata come un romanzo storico e filosofico in un viaggio musicale, sentimentale e civile nella Napoli a cavallo tra 1600 e 1700. Giambattista Vico fu il genio frainteso e negato del pensiero italiano. Dal Medioevo fino al Novecento, Vico «primeggia, precorre tempi e pensieri, lascia impronte destinate a fruttare e semina intuizioni che ciberanno pensieri e pensatori del futuro». Come ci ricorda Marcello Veneziani, egli si pone al crocevia della cultura mediterranea, «fonda il pensiero della storia, nutre la filosofia con la filologia, intuisce le origini favolose e poetiche dell’umanità, intreccia ragione e fantasia, tradizione e modernità, visione cristiana e visione classica della storia, disegna una teologia civile, risale alle fonti della religione e infine ritrova nelle vicende umane, storiche e mondane, la traccia di Dio e della Provvidenza». Con il piglio del cantastorie e la precisione dello storico, Veneziani ci racconta la vita tormentata di uno dei grandi filosofi della nostra tradizione. Tutto scorre come in un romanzo, ma ogni dettaglio è veritiero: la nascita e l’infanzia travagliata, il lavoro di precettore, i primi passi accademici, le incredibili vicissitudini familiari, i rapporti con la Chiesa, i reali e la nobiltà, le opere incomprese, la vecchiaia, la morte e la farsa dei funerali ripetuti, la gloria postuma.
Francesco Nicolosi è considerato uno dei massimi esponenti della scuola pianistica del grande maestro Vincenzo Vitale. Premiato al Concorso Internazionale di Santander e, nello stesso anno, al Concorso Internazionale d’Esecuzione Musicale di Ginevra, si è affermato in tutto il mondo come uno dei pianisti più interessanti della sua generazione. Si è esibito sia in recital che come solista con orchestre prestigiose nelle più importanti sale da concerto e teatri del mondo. Oltre che in tutta Europa ha effettuato tournée in Islanda, Russia, Stati Uniti, Canada, Messico, Argentina, Giappone e Cina ed è stato ospite dei più esclusivi festival internazionali. La sua intensa attività discografica lo vede presente nei cataloghi di tre importanti etichette: Nuova Era, Naxos e Marco Polo. Sull’ incisione per la Naxos di due concerti di Paisiello, l’autorevole critico e musicologo Paolo Isotta ha scritto di lui: “…bisogna riconoscere che nessuno oggi gli può essere accostato per la luminosità del suono, la capacità di“cantare” e “legare”… egli va considerato uno dei migliori pianisti viventi…”. Per la sua attività discografica dedicata a Vincenzo Bellini ha ricevuto nel 1994 (unico pianista a ricevere questo prestigioso premio) il “Bellini d’oro”. Affianca alla sua attività concertistica un’intensa attività di ricerca e di studio incentrata sulla rivalutazione della musica del grande pianista austriaco Sigismund Thalberg. E’ stato direttore artistico dell’E.A.R. Teatro Massimo Vincenzo Bellini di Catania.
Marcello Veneziani è autore di vari saggi di filosofia, letteratura e cultura politica. Tra questi, Amor fati, Processo all’Occidente, Anima e corpo, I Vinti, Vivere non basta – Lettere a Seneca sulla felicità (editi da Mondadori), La sconfitta delle idee, Comunitari o Liberal, Di Padre in Figlio – Elogio della Tradizione (Laterza), Lettera agli italiani, Imperdonabili, Alla luce del mito, Nostalgia degli dei, La Leggenda di Fiore, La Cappa, Scontenti, L’amore necessario (Marsilio), Vico dei Miracoli (Rizzoli). Ha dedicato libri alla Rivoluzione conservatrice e alla cultura della destra, a Dante, Manzoni e Gentile. Ha diretto e fondato riviste settimanali, ha scritto per vari quotidiani e a lungo su Il Giornale chiamato da Montanelli e poi da Feltri; è editorialista de La Verità e di Panorama e commentatore della RAI.
Luca Violini è una delle più importanti e note voci nel panorama documentaristico, pubblicitario, televisivo e radiofonico nazionale. In qualità di speaker è la voce de La7, e dei canali History Channel, National Geographic, National Geographic Wild, Netflix, Real Time, per la realizzazione di trailers, documentari, e reality. Ha prestato la sua voce a numerosi attori tra cui Alec Baldwin, Chazz Palminteri, David Alan Grier, James Russo, Lance Reddick, Mickey Rourke, Matt Dillon, Steven Seagal, Tom Wilkinson, nonché a molti personaggi protagonisti dei cartoni animati nelle più famose serie. Nel teatro si dedica alla creazione ed elaborazione di una particolare forma di spettacolo, il Radioteatro, un teatro essenziale che mette sulla scena, dal vivo, la magia immortale della radio. Un teatro in lettura in cui si amalgamano la tecnica della recitazione teatrale e la tecnica del doppiaggio.
La Stagione dell’Accademia musicale Antonio Ricci proseguirà il 6 novembre con “Clori, Lidia e Filli” – Serenata a tre voci, archi e basso continuo con Valeria La Grotta, Gaia Petrone, Francesca Boncompagni, I Bassifondi Ensemble e Simone Vallerotonda; sabato 15 novembre con Yifan Wu al pianoforte; sabato 29 novembre con Emanuela Mosa al violoncello e Giuseppe Andaloro al pianoforte; sabato 6 dicembre con il pianista Michele Campanella; sabato 10 gennaio con la pianista Anna Kravtchenko; sabato 7 marzo con il pianista Olaf John Laneri; sabato 18 aprile con Julian Kainrath al violino e Dmytro Semykras al pianoforte; sabato 16 maggio con Alessandro Taverna al pianoforte.
L’abbonamento e i biglietti agli appuntamenti della nuova Stagione possono essere acquistati presso l’Angolo della Musica in viale Leonardo da Vinci, 47 a Udine tel. 0432 477391 (orari dal martedì al sabato 9-13 e 15-19) e presso la sede di ogni evento a partire da 45 minuti prima del concerto.
