CIVIDALE – Ammirazione e stupore tra i turisti e i passanti di Cividale ha destato l’annuale appuntamento con eccezionali vetture d’epoca dei collezionisti friulani denominato “mitiche in castello” che, giunto alla 20a edizione, ha assunto connotati diversi dal solito. L’iniziativa di punta del Club friulano veicoli d’epoca (Cfve) di Udine è stata interamente dedicata alle “mitiche” Alfa Romeo nel 115. anniversario della fondazione della casa automobilistica del biscione che negli anni ’60 a Udine aveva la propria squadra corse, l’Auto Delta.
Pochi ricordano che il 5 marzo 1963, alla Camera di commercio di Udine, venne registrata una società destinata a lasciare un segno profondo nell’impegno dell’Alfa Romeo nel mondo delle corse, l’Auto Delta. A dare vita a questo progetto furono due ingegneri, il toscano Carlo Chiti e il friulano Lodovico Chizzola, che stabilirono la sede dell’impresa a Feletto Umberto. Da allora e per molti anni il nome di questa società fu sinonimo di competizione e vittoria su molti circuiti automobilistici europei.
Al Cfve aveva dato appuntamento ai proprietari di eccezionali modelli di Alfa in Largo Boiani, nel cuore di Cividale. Si sono potute ammirare una trentina di vetture d’epoca magnificamente conservate, prevalentemente degli anni ’50 e ’60, che rimarranno esposte in mostra statica per l’intera mattinata. Mentre i partecipanti al raduno erano in visita ai musei cividalesi e al restaurato sito Unesco del tempietto longobardo, turisti e passanti si sono aggirarsi tra prestigiose vetture quali la A. R. Villa d’Este, la A. R. 1900 Touring, la Giulietta Sprint, la GTA, e varie spider tra cui il mitico duetto A. R. Osso di seppia.
Il raduno cividalese si è svolto all’indomani dell’assemblea del sodalizio udinese che conta 650 collezionisti di veicoli d’epoca e che ha riconfermato alla presidenza l’inossidabile Italo Zompicchiatti, leader storico del Club.

