Coinvolti in una caduta sul pavè goriziano a 24 chilometri dal traguardo Ciccone e Tiberi, uomini di classifica che perdono così terreno nei confronti della maglia rosa Del Toro
Doveva essere una tranquilla tappa di trasferimento da Treviso a Gorizia/Nova Gorica, invece sul pavè del capoluogo isontino, nel rush conclusivo, una caduta nella quale sono stati coinvolti anche Ciccone e Tiberi, italiani in classifica, ha compromesso ora, soprattutto per il primo, la classifica della corsa rosa, sempre più saldamente sulle spalle del messicano Del Toro.
In fuga insieme agli italiani Maestri e Marcellusi, staccati a 4 chilometri dal traguardo, il danese Asgreen ha fatto sua la tappa, con la volata del gruppo vinta da Groves su Kooij.
Domani la tappa partirà da Fiume Veneto e metterà di fronte i girini alle asperità del Monte Grappa, con Ciccone, scalatore al quale il percorso è congeniale, in forte dubbio visto il dolore muscolare che lo ha afflitto al termine della tappa, al cui traguardo è giunto in forte ritardo.
E.F.


