
CJARLINS MUZANE – DOLOMITI BELLUNESI 3 – 4
CJARLINS MUZANE Venturini, Steffè (41’ st Castagnaviz), Fusco (19’ st Dominici), Mileto, Furlan (43’ st Crosara), Nicoloso (41’ st Benomio), Gaspardo, Pegollo, Bonetto, Camara (8’ st Yabre), Boi. A disposizione: Basso, Fornari, Dionisi, Silvestri. All. Zironelli.
DOLOMITI BELLUNESI Carraro, Parlato, Alcides Dias, Fagan (13’ st Diallo), Brugnolo (34’ st Pellizzari), Tiozzo, De Paoli (1’ st Mazzali), Cossalter, Olonisakin, Marangon, Masut. A disposizione: Mbaye, Capacchione, Pegoraro, Mizane, Pirrone. All. Zanini.
Arbitro Palmisano di Saronno (Amorello di Pesaro – Marchei di Ascoli Piceno).
Marcatori Al 21’ Camara, al 26’ Fusco, al 37’ Marangon (rigore), al 43’ Olonisakin; nella ripresa, al 11’ Nicoloso, al 38’ Marangon, al 94’ Dominici (autorete).
Note Recuperi: 3’ e 5’. Calci d’angolo: 4 a 2 per il Cjarlins Muzane. Ammoniti: Mileto, Pegollo, Fagan, Marangon
Cjarlins Muzane: da trionfo a crollo epico!
Partita da cardiopalmo quella andata in scena al comunale di Cjarlins, un vero e proprio rollercoaster di emozioni! I padroni di casa, Cjarlins Muzane, sembravano avere la vittoria in pugno, avanti di due gol e con un gioco che lasciava presagire un dominio assoluto. Ma si sa, nel calcio nulla è scontato, e la Dolomiti Bellunesi ha dimostrato di avere cuore e grinta da vendere.
Rimonta da urlo e beffa finale
Sotto di due reti, la squadra ospite non si è data per vinta, e con una rimonta che definire “epica” è riduttivo, è riuscita a ribaltare il risultato, portando a casa una vittoria che sa di miracolo. Marangon, autore di una doppietta, si è trasformato nel giustiziere del Cjarlins Muzane, con un gol che ha gelato il sangue dei tifosi di casa. E come se non bastasse, a completare l’opera, ci ha pensato un’autorete di Dominici in pieno recupero.
Cjarlins Muzane: una lezione da imparare
Per il Cjarlins Muzane, questa è una sconfitta che brucia, ma che deve servire da lezione. Nel calcio, come nella vita, non bisogna mai dare nulla per scontato, e la concentrazione deve essere massima fino all’ultimo secondo. Complimenti alla Dolomiti Bellunesi, che ha dimostrato di crederci fino alla fine e di non mollare mai, anche quando sembrava tutto perduto.
Spettacolo assicurato
Al di là del risultato, è stata una partita emozionante, ricca di colpi di scena e di gol spettacolari. Il calcio è anche questo, gioie e dolori che si alternano, e che ci ricordano perché amiamo questo sport.


