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Giornata all’insegna del grande caldo! La giornata inizia salutando Damiano e suo figlio che mi hanno ospitato per la notte. C’è un po’di dispiacere nel salutarci, dopo sole poche ore dal mio arrivo, ma il cammino è anche questo, ovvero sempre andare avanti. Damiano e Leone mi dicono che vogliono accompagnarmi per un centinaio di metri, per darmi la giusta carica. In realtà fanno circa 5 Km sotto il sole e sembra quasi che vogliano proseguire con me.  Lì saluto nuovamente, stavolta sul serio e mi avvio da solo verso il punto della Via Francigena che ho lasciato il giorno precedente. Nel frattempo attraverso splendidi campi di girasoli, che avvolgono di giallo la mia vista. Il primo paese che incontro è Fucecchio ed è doverosa una sosta alla casa natale di Indro Montanelli.  Un signore molto gentile mi accompagna tra libri, scrivanie e studi, raccontandomi la storia di Montanelli. Proseguo quindi verso San Miniato, incrociando degli studenti di archeologia che scavano alla ricerca di reperti archeologici. Lì vedo un po’ affaticati dal gran caldo e caccio un urlo: “Forza ragazzi, tenete duro!”. Il viaggio si snoda tra le bellissime colline toscane, inseguendo sempre una fontana. Ad una delle tante soste incontro Mark, un giovane di Los Angeles che sta facendo la via Francigena al contrario, ovvero è partito da Roma e sale fino a Canterbury. Scambiamo qualche chiacchiera in inglese, una foto e il solito incoraggiamento “buon cammino”. Visito paesi bellissimi, come ad esempio San Miniato Alto, carichi di storia e tradizioni. Finalmente in secondo pomeriggio approdo a Castelfiorentino, che non era la metà che mi ero prefissato, ma oggi ho fatto decidere la fine-tappa al gran caldo!

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